Solo per ricchi imprenditori, difficile da gestire, troppo costosa: queste le principali tesi avanzate sulla holding. Quante volte ne hai sentito parlare? Niente di più sbagliato.
La holding è uno dei più importanti strumenti di pianificazione fiscale e protezione del patrimonio e, oggi, scoprirai il perché, andando a sfatare i 3 falsi miti che ruotano intorno a questa tematica.
Holding: quanto ne sai?
Avrai sicuramente sentito parlare di holding, soprattutto se non sei un nuovo lettore del nostro blog. Ci siamo occupati, infatti, molto spesso di questa tematica entrata ormai nel linguaggio comune e diventata strumento fondamentale per la pianificazione e il risparmio fiscale.
Tuttavia, però, spesse volte questo termine viene utilizzato in maniera impropria. Nell’immaginario comune, infatti, la holding si pensa faccia solo riferimento a grandi società o multinazionali.
Niente di più sbagliato!
Innanzitutto, la funzione principale della holding è quella di blindare il patrimonio aziendale, sia immobiliare che mobiliare, e quello familiare. Se possiedi un patrimonio cospicuo oppure non vuoi correre il rischio che la ricchezza accumulata per tutta una vita finisca in mani sbagliate (i famosi creditori) devi costituire una holding.
Questo stratagemma viene utilizzato per facilitare numerose operazioni. Non da ultimi:
- per effettuare il passaggio generazionale d’azienda (tema scottante per ogni imprenditore e motivo per il quale molte imprese falliscono).
Se vuoi saperne di più segui il link: Di padre in figlio: come favorire il passaggio generazionale aziendale per pagare meno tasse?
- per pagare meno tasse (altro problema che mette un freno all’imprenditoria italiana).
Se vuoi saperne di più segui il link: Holding-trading: lo schema perfetto per pagare solo l’1,2% di tasse
Detto ciò, andiamo a sfatare i 3 miti principali che ruotano intorno alla holding.
1 – Solo per ricchi e grandi imprenditori? Falso!
Spesso quando un imprenditore sente la parola holding immagina già qualcosa di grande e inarrivabile. Pensa che sia uno strumento solo appannaggio dei ricchi imprenditori.
Una tesi assolutamente errata! E se lo sostieni anche tu, non sai che ti stai già perdendo gli incredibili vantaggi fiscali derivanti dall’utilizzo della holding.
Leggi anche: Aprire una holding: conviene? Quali vantaggi?
Si tratta dello schema più amato dai ricchi, questo è vero. In realtà, può essere usato anche dalle piccole imprese e dai professionisti, anche se non tutti ne conoscono i vantaggi.
Non devi per forza fatturare miliardi per averla. Le attività imprenditoriali sono svolte da società a sé stanti (le società operative) e nella holding convergono solo gli utili dei vari business e gli attivi. Vale a dire tutto ciò che produce reddito automaticamente e/o gli asset personali.
Ad esempio, supponiamo che Mario abbia due srl che si occupano rispettivamente di commercio e turismo. Entrambe possiedono degli immobili e delle attrezzature per svolgere la loro normale attività.
Costituendo una holding, quegli immobili ci entrano dentro (e non possono essere aggrediti da terzi) e la stessa le cede alle due srl per svolgere l’attività di business.
Leggi anche: Perché aprire una holding di famiglia?
La holding, infatti, la puoi utilizzare per vari business: non esiste un’attività specifica dove puoi utilizzarla e altre attività in cui non è assolutamente possibile avvalersi di questa straordinaria forma giuridica.
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2 – Troppo costosa? Falso!
Il costo di una holding è simile a quello di una normale società che sia di persona o di capitali. La holding, infatti, anche se ha un nome che può sembrarti strano, è una società come le altre.
Si differisce dalle altre per il semplice fatto che è utilizzata per i motivi che ti abbiamo detto sopra (protezione patrimoniale, pianificazione fiscale e passaggio generazionale: ricordi?). Come tale, puoi aprire la tua holding sia sotto forma di società di capitali (srl) o società di persona (sas, snc o ss).
Meglio scegliere l’una o l’altra? La risposta potrebbe essere semplice da darti. In realtà, però non lo è, e sai perché?
Perché ogni impresa ha le proprie esigenze.
E siccome viene usata per la pianificazione fiscale, ad ogni azienda viene cucito addosso il suo vestito per far sì che possa rendere al meglio.
Quindi non è chiaro se usare l’una o l’altra: tutto dipende dalle esigenze dell’impresa e dal tipo di pianificazione fiscale che verrà applicata alla stessa. Le soluzioni, infatti, si trovano quando la holding è costituita ed è stato tutto pianificato a monte, senza dover ricorrere a toppe dell’ultimo minuto (spesso evasive).
Dunque, non è vero che ha costi duplicati rispetto alle altre società. Ma alla fine, anche se lo fossero, non verrebbero compensati dai numerosi vantaggi derivanti dal suo utilizzo?
3 – Difficile da gestire? Falso!
La holding essendo una società che detiene le quote di partecipazioni in altre società, molto spesso non ha nemmeno fatture. La noiosa pratica di contabilizzazione delle fatture emesse e ricevute – anche se elettroniche – non esiste. Non deve essere contabilizzato nulla.
Quindi, se ti hanno detto “non aprirla perché uscirai pazzo nel gestirla!” ti hanno detto una bugia.
Perché la gente sostiene questi falsi miti?
I falsi miti nascono da coloro che, nascondono dietro la propria non conoscenza della materia, l’impossibilità di poter dare un contributo fattivo al mondo imprenditoriale o ai propri clienti in generale.
Se invece andassimo a spostare il punto di vista su altri aspetti come quelli precedentemente elencati, si potrebbero vedere scenari molto incoraggianti e soprattutto incredibilmente vantaggiosi per chi costituisce una holding.
Ad esempio avere una cassaforte e una società operativa che può svolgere in tutta tranquillità la sua attività. Infatti, nel caso in cui il business andasse male, avendo tutto messo dentro la holding non ci sarebbero problemi per il prosieguo dell’attività.
Oppure per abbattere il carico fiscale sulla propria azienda.
Dunque, la holding, se usata bene, può diventare un ottimo strumento di pianificazione fiscale e protezione del patrimonio. Ma vista la delicatezza della materia è importante trovare i professionisti giusti che, in base alle tue esigenze, possono valutare se la holding è la strategia vincente per le tue esigenze.
E se lo è, come dover essere utilizzata al meglio per favorire le performance aziendali.
Costituisci ora la tua holding e pianifica al meglio il tuo futuro fiscale e patrimoniale.