Ristrutturazione azienda: le 3 fasi da seguire per una ristrutturazione di successo

di Soluzione Tasse
29 Apr, 2019
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    La ristrutturazione aziendale si ha quando si interviene per recuperare l’efficienza dell’attività. Infatti, è uno dei provvedimenti principali presi per risanare la compromessa situazione aziendale.

    In questo periodo assistiamo a molte operazioni di ristrutturazioni, molte della quali causate dalla crisi. Un altro motivo per cui si ricorre a questa operazione, invece, è perché si vuole dare una diversa organizzazione alla struttura aziendale poiché ormai obsoleta per poter competere con la concorrenza.

    La riorganizzazione dell’attività lavorativa e della filiera produttiva ha come obiettivo, infatti, quello di migliorare l’efficienza aziendale e, possibilmente, la riduzione dei costi.

    Risanare un’azienda non è facile, però se sei in grado di utilizzare gli “strumenti” giusti e seguire l’iter in modo corretto, sarai in grado di sopperire anche tu e di andare oltre la crisi della tua azienda e perché no? Magari farla spiccare il volo. Come sai, nella fase di stallo è il momento in cui si mettono in luce i migliori.

    Le 3 fasi da seguire

    Andiamo ora a vedere quali sono le 3 fasi da seguire per una ristrutturazione di successo.

    Individua gli errori

    Ti sei mai chiesto: “A cosa è dovuta questa crisi di risultati?”

    La prima cosa che dovresti fare quando ti rendi conto che la tua azienda non ha una situazione finanziaria stabile è cercare di capire a cosa è dovuta questa instabilità che non ti consente di poter far fronte a tutti gli obiettivi che ti eri prefissato.

    Trova la strategia per eliminare gli errori

    Ora che hai individuato i motivi di questa crisi di risultati, ti starai chiedendo: “Ora cosa dovrei fare per poter risanare la situazione?”.

    Quindi dovrai individuare la parte meno produttiva dell’azienda e provvedere alla liquidazione di eventuali beni che non sono più funzionali all’attività.

    Se hai individuato le cause, quello che di toccare fare adesso è stabilire la strategia per poter uscire da questa situazione di stagno. Innanzitutto, in questa fase, devi scegliere la strategia che secondo te è più giusta e utile per far riprendere la produttività aziendale.

    Solitamente la la ristrutturazione d’azienda comporta anche dei licenziamenti, ma quello che potresti fare, ad esempio, onde evitare questo, sarebbe quello di cercare di riorganizzare la forza lavoro, dando dei compiti diversi rispetto a quelli che già hanno.

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    Così puoi:

    1. risollevare le sorti aziendali,
    2. migliorare i rapporti,
    3. coinvolgere tutto il personale in determinate decisioni organizzative.

    Altre possibili soluzione potrebbero riguardare: la riorganizzazione delle linee di credito, negoziare accordi con le banche oppure convertire alcune tipologie di credito in altre tendenzialmente meno costosi degli attuali.

    Se pensi che la struttura organizzativa vada bene, ma il problema della mancanza di soldi risiede tutto nella mancata vendita, dovresti cercare di promuovere nuove iniziative di vendita basandoti molto sulle nuove tecnologie (ad esempio social o sito internet) oppure proporre nuovi prodotti.

    Applica la strategia

    Hai individuato le strategie? Bene!

    Quello che devi fare è mettere in azione tutte le strategie stabilite nello step precedente e mettere in moto quello che viene definito piano di risanamento. In questa fase, la cose più importante è la determinazione: non devi lasciare nulla a caso e devi fissare dei tempi, precisi e da rispettare, in cui stabilisci l’obiettivo che vuoi raggiungere.

    Questa è l’ultima fase e, come tale, la possiamo definire la più importante. Hai individuato gli errori, hai scelto le strategie, ma se non le metti in azione tutto quanto fatto risulterebbe sprecato.

    È proprio qua che viene a galla la tua bravura e il tuo spirito imprenditoriale di prendere in  mano la situazione anche quando le cose vanno male.

    Prevenire è sempre meglio che curare

    Sicuramente prevenire è meglio che curare, ma se non hai avuto la prontezza di prevenire la crisi della tua attività, non devi aver paura: a tutto c’è un rimedio e si chiama ristrutturazione aziendale.

    In questo articoli ti abbiamo spiegato la via più semplice per poter riprendere un’attività quando questa non naviga in buone acque. Come hai potuto vedere, le vie d’uscita per l’uscita da una situazione di crisi sono molteplice, anche se, a volte, però, queste semplice “mosse” non bastano.

    Se pensi che la tua attività si trovi in questa situazione, approfitta oggi e richiede la tua consulenza gratuita. Un pool di commercialisti esaminerà la tua situazione, troverà la soluzione più giusta per te e ti aiuterà ad uscire da questa situazione al meglio.

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