Stop a Irap per le imprese che hanno subito danni economici. Questa è una delle tante misure apportate dal Decreto Rilancio per frenare la crisi d’impresa dovuta alla pandemia.
La riduzione delle tasse, iniziando proprio dallo stop del saldo 2019 e acconto 2020 dell’Irap, potrebbe essere una soluzione per aiutare le imprese ora. Per il futuro, visto che, dopo la sospensione, le tasse torneranno, la strategia da utilizzare per fronteggiarle è la pianificazione fiscale.
Stop Irap: proposta accettata?
In situazioni come queste, il Governo, è l’unico che può aiutare le imprese, salvaguardandole dalla crisi e aiutandole ripartire: se ripartono le aziende riparte il paese, altrimenti è un fallimento per tutti.
Le somme che sono stanziate dal Governo, seppur non a fondo perduto, sono tante ed il rischio che vengono spesi male o che non arrivano alle imprese (come già sta succedendo) è probabile.
La burocrazia, anche in queste situazione, fa il suo gioco ad ostacoli. Così come lo fanno anche le banche che non sempre sembrano rispondere positivamente alle linee guida fissate dai vari decreti.
La riduzione delle tasse, iniziando proprio dall’odiata Irap è una soluzione per aiutare le imprese ad uscire dalla crisi e garantire loro quella liquidità necessaria per portare avanti la propria attività.
La proposta allo stop dell’Irap (Imposta regionale sulle attività produttive) è stata lanciata dal neo presidente di Confindustria Carlo Bonomi e accettata di buon grado anche dal Ministro dell’Economia e delle Finanze.
Stando al Decreto Rilancio, la proposta, è stata accettata dal Governo. Lo stop dell’Irap, applicata all’attività produttiva svolta in maniera continua ed abituale, oltre che con l’ausilio di un apparato organizzativo (es. dipendenti, collaboratori, soci), riguarda un po’ tutte le imprese.
Lo stop del versamento del saldo Irap 2019 e della prima rata dell’acconto 2020, infatti, è rivolto alle imprese con ricavi non superiori a 250 milioni di euro e lavoratori autonomi, con un corrispondente volume di compensi.
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Lo stop dell’Irap non è l’unica soluzione
Lo stop dell’Irap, il saldo 2019 e acconto 2020, è una delle tante misure per aiutare le imprese, non certo l’unica soluzione che le possa aiutare veramente.
Le tasse che colpiscono le imprese sono tante e pesanti. Soprattutto per le piccole e medie imprese e trovarsi dover fronteggiare una marea di tasse in virtù della sospensione dei vari contributi, è un rischio che espone tutti gli imprenditori.
Pensare ad una riduzione delle tasse rappresenterebbe davvero un aiuto per aumentare la liquidità delle imprese in maniera semplice e senza alcuna burocrazia di mezzo.
Ma davvero tutto ciò avverrà? Per ora l’unica misura è quello dello stop dell’Irap.
Per il resto, o sei tu a prendere provvedimenti, o le tasse aumenteranno invece di diminuire. Qualcuno dovrà pur pagare i debiti che contrarremo con l’Europa per gli aiuti che ci dona.
Tra sospensione e debiti per salvare le imprese, le tasse, arriveranno. Ad oggi, è impensabile una riduzione delle tasse come tutti chiedono a gran voce. Una soluzione se vuoi ridurre veramente le tasse è la pianificazione fiscale.
La pianificazione fiscale è uno strumento che, ti permette di ridurre il peso delle tasse sulla tua azienda, grazie all’utilizzo di strategie fiscalmente inattaccabili, e far crescere la tua azienda.
Questo perché, i soldi che risparmi in tasse, puoi tranquillamente investirli nella crescita dell’impresa. Tra l’altro, se risparmi tasse, hai maggiore liquidità che, in periodi di crisi come questo che stiamo vivendo, diventa fondamentale per portare avanti la propria attività.
In attesa di avere un quadro più chiaro di quello che sarà delle tasse dopo la crisi, chiedi la tua CONSULENZA GRATUITA – un nostro consulente ti aiuterà a trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze per raggiungere quei risultati: riduzione delle tasse e crescita aziendale.