Successione aziendale: strategie per una pianificazione efficace

di Redazione Soluzione Tasse
23 Mar, 2023
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    La successione aziendale è un’operazione importantissima durante la vita dell’impresa. Non può essere effettuata dall’oggi al domani, ma deve essere prontamente pianificata per evitare intoppi che possono essere di carattere amministrativo o burocratico, o addirittura fiscali. In questo articolo troverai una serie di consigli su come pianificarla efficacemente.

    Perché pianificare la successione aziendale?

    Il fondatore dell’azienda, presto o tardi che sia, dovrà cedere la guida dell’impresa a un proprio erede. Deve, quindi, dare vita a una strategia ben delineata per avviare la successione aziendale. 

    Si, perché la successione dell’azienda non può essere fatta dalla sera alla mattina, ma è necessario seguire un processo lungo che può durare anche anche anni. 

    La successione aziendale è un’operazione, non solo lunga, ma anche complessa. Per tale motivo, è fondamentale avviare questa operazione per tempo cercando di evitare ogni possibile rinvio che può costare davvero caro. 

    Il rischio di procrastinare questa operazione è quello di dar vita a una successione aziendale in un periodo difficile e inopportuno per l’impresa. Vi sono dei momenti, infatti, in cui la successione diventa veramente inadeguata perché rischia di mettere in serie difficoltà la tenuta della struttura aziendale. 

    Leggi anche: Holding e wealth management: come evitare l’imposta di successione?

    Supponiamo tu abbia fatto ingenti investimenti per ampliare il business oppure abbia lanciato un nuovo prodotto o servizio sul mercato, perché non dovresti cedere l’azienda? Perché sei tu che hai preso queste decisioni e hai tutte le informazioni necessarie e dovresti guidare l’attività e poi cederla in un secondo momento.

    Il successore, quando entra alla guida dell’azienda, deve trovarsi davanti un clima sereno per consentire una tranquilla transizione. In quel caso, invece, l’ambiente sarebbe tutt’altro che tranquillo e il rischio di perdere la tenuta dell’azienda è veramente dietro l’angolo.

    Altro motivo per effettuare la successione per tempo?

    Nella vita non si sa mai cosa succede e con tutti gli scongiuri del caso, la perdita anticipata del fondatore potrebbe mettere a rischio tutta l’attività se nessuna misura di successione? Transizione? è stata prevista dall’imprenditore.

    Per quest’ultimo motivo, la soluzione potrebbe essere anche un’altra, scopri di più: Polizza key man: deducibilità e importanza per l’impresa

    La pianificazione della successione, dunque, deve essere fatta per tempo e non dall’oggi al domani.

    Come avviare la successione per tempo?

    Ma come avviene la successione, te lo sei mai chiesto?

    In un’operazione di successione devi:

    • individuare l’erede al quale hai deciso di cedere la guida dell’azienda, la scelta deve avvenire in maniera razionale in base agli obiettivi che l’azienda deve raggiungere nel tempo;
    • anticipare l’ingresso in azienda del potenziale erede, in questo modo l’entrata nell’impresa sarà meno traumatica poiché è già a conoscenza delle dinamiche aziendali;
    • formalizzare le responsabilità tra i vari soggetti, ognuno deve avere un proprio ruolo che non intralci l’operato dell’altro o che crei contrasti che possono minare il clima aziendale;
    • gestire le relazioni dell’attività separatamente, le questioni aziendali e familiari devono viaggiare su due rette parallele senza mai incontrarsi. In questo modo è possibile evitare eventuali contrasti familiari, perché si sa la guida dell’azienda la prende un solo soggetto, ma gli eredi possono essere tanti.

    Leggi anche: Come influisce la holding sulla pianificazione fiscale?

    Osservando questi piccoli aspetti è possibile avviare una successione per tempo ed in modo efficiente. 

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    Aspetti finanziari della successione aziendale

    Se gli aspetti temporali sono di fondamentale importanza per garantire la continuità dell’attività durante il processo di successione, non sono da meno quelli finanziari e fiscali.

    Partiamo dagli aspetti finanziari.

    Che tu decidi di venderla o cederla al successore designato, l’azienda deve avere un’organizzazione esemplare: finanze in attivo e una contabilità impeccabile.

    Infatti:

    • se decidi di venderla è più facile trovare un acquirente;
    • se vuoi cederla in successione, il successore si troverà davanti un’azienda sana. In questo modo può prendere il controllo nelle migliori condizioni possibili.

    Leggi anche: Passaggio generazionale o affiancamento: come garantire continuità aziendale?

    In Italia, la successione nella maggior parte dei casi avviene tra genitori e figli. Questo perché il 65% delle imprese italiane è di tipo familiare. Dunque, è compito del fondatore, prima di cedere in successione l’azienda rivedere la propria organizzazione, e se necessita cambiarla e apportare migliorie, per consegnare al figlio un’attività solida che può vivere nel tempo.

    Aspetti fiscali della successione aziendale

    Ora passiamo agli aspetti fiscali.

    La successione può costare tanto in termini fiscali. In Italia, però, se rispettate determinate condizioni, è possibile ottimizzare l’imposta di successione. Il Legislatore per garantire la continuità aziendale, infatti, ha creato una sorta di paradiso fiscale. 

    Leggi anche: 2 condizioni per evitare l’imposta di successione e donazione

    Il trasferimento delle partecipazioni aziendali può essere esente da imposta di successione se rispettate due condizioni che riguardano il successore. Quest’ultimo, infatti, per ottenere l’esenzione, deve:

    • acquisire o integrare il controllo della società.
    • detenere il controllo della società per almeno 5 anni dalla data del trasferimento.

    Stabilire quando si realizza il controllo è fondamentale. Per questo motivo, devi necessariamente affidarti a professionisti che gestiscono queste operazioni quotidianamente e hanno una certa dimestichezza ed esperienza sul tema.

    Se non si realizza il controllo, infatti, non sarà possibile evitare l’imposta di successione e perderai tutti i vantaggi fiscali di cui può beneficiare questa tipologia di operazione..

    Un’attenta analisi della situazione aziendale ti permetterà di capire come pianificare la successione e utilizzare determinati strumenti di pianificazione per ottimizzare la fiscalità della tua attività.

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