Il trust è uno strumento molto variegato e può essere usato per molteplici finalità. Per questo motivo esistono molti tipi, ognuno con le proprie caratteristiche e prerogative. In quest’articolo vediamo come vengono suddivise le varie tipologie e quale potrebbe essere quello più adatto alla tua azienda e alla tutela del suo patrimonio.
Definizione e funzionamento del Trust
Prima di analizzare le varie tipologie di trust, è utile capire, attraverso una breve descrizione, il funzionamento di questo importante strumento di pianificazione e protezione patrimoniale.
Il trust è un istituto giuridico non di origine italiana ma anglosassone. L’istituto del trust, utilizzato per la protezione patrimoniale e per il passaggio generazionale, funziona attraverso la presenza di più soggetti:
- disponente;
- trustee;
- beneficiari.
Tre figure, ognuno con un compito diverso.
Il disponente è colui che è possessore del patrimonio il quale lo distacca dalla sua persona per trasferirlo a un’altra figura; e quindi lo toglie dalla sua disponibilità. In questo modo, un eventuale attacco personale da parte dei creditori, non andrebbe a intaccare il patrimonio poiché tale soggetto si è spossessato.
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Lo spossessamento dei beni non consente più al disponente di disporre degli stessi. Ed è proprio in questo momento che entra in gioco la figura del trustee. Quest’ultimo diviene proprietario dei beni e ha il compito di gestirli in base alle direttive impartitegli dal disponente.
Il trustee gestisce il patrimonio come se fosse suo per un determinato periodo di tempo. Dopodiché, entrano in gioco i beneficiari, ovvero coloro che riceveranno i beni al momento della fine del trust.
In più abbiamo il protector, oppure comunemente chiamato guardiano. Questa figura ha il compito di vigilare sull’attività del trustee con lo scopo di tutelare il trust e il beneficiario.
Tipologie di trust: le forme più comuni
Detto ciò, vediamo ora le varie tipologie di trust.
Per fare una corretta distinzione è utile suddividere le tipologie in due macro aree:
- trust liberali, utilizzato per soddisfare le esigenze personali o legate alla famiglia del disponente;
- trust commerciali, utilizzato per risolvere eventuali controversie di natura imprenditoriale.
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Le forme più comuni e più utilizzate sono i trust:
- immobiliare: utilizzato per tutelare il patrimonio immobiliare, al di fuori dalla sfera imprenditoriale, per renderlo impignorabile;
- familiare: viene utilizzato dai genitori che hanno figli sfortunatamente portatori di handicap o interdetti che vogliono assicurare a quest’ultimi una protezione economica futura. In questo modo una parte del patrimonio viene trasferita al trustee e poi passata al beneficiario, che è il figlio;
- societario: utilizzato per formalizzare tutti gli adempimenti societari nel momento in cui il disponente si è privato del controllo totale dei beni;
- di scopo: non è rivolto ad alcun beneficiario in quanto si costituisce per raggiungere un determinato scopo. Quindi si crea un patrimonio finalizzato a raggiungere tale obiettivo togliendolo dalla sfera di attacco dei creditori del soggetto che lo costituisce;
- discrezionale: si caratterizza per la mancanza di nomina dei beneficiari al momento della costituzione del trust. Infatti, il disponente li può nominare in un secondo momento oppure lasciare questo compito al trustee o al protector;
- liquidatorio: utilizzato dalle imprese in crisi per istituire un patrimonio aziendale utile a soddisfare i creditori attraverso tutti i proventi generati dalla liquidazione;
- di beneficenza: utilizzato per creare un patrimonio, mobiliare, immobiliare e finanziario per finanziare progetti di beneficenza.
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Qual è la forma più adatta per te?
Le tipologie di trust, come vedi, sono molte.
Tante tipologie per altrettanti obiettivi che mai potrebbero essere perseguiti attraverso altri strumenti. Per cui, la scelta tra l’una o l’altra tipologia deve essere fatta con cognizione di causa e espressamente motivata.
Sbagliare potrebbe costarti tempo e denaro.
Di contro, scegliere il trust giusto ti permetterà di beneficiare di piena tranquillità, consapevole del fatto che il patrimonio personale e aziendale è al sicuro.
Pertanto, è importante pianificare per tempo la scelta e valutare attentamente tutte le opzioni disponibili e selezionare il trust:
- più adatto alle tue necessità
- e che ti permetta di raggiungere gli obiettivi prefissati.
Fatto questo, poi potrai beneficiare dei vantaggi del trust e di una maggiore serenità finanziaria.
Ma come fai a sapere quale sia la forma più adatta a te?
Un’attenta analisi effettuata dal nostro pool di professionisti ti permetterà di valutare e scegliere quale sia il trust più adatto a te e alla tua azienda. In questo modo sarà più semplice stabilire quale utilizzare per la tua situazione specifica.
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