Tutela del patrimonio: il fondo patrimoniale e altri strumenti di protezione

di Soluzione Tasse
27 Mar, 2019
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    Oggi molti imprenditori non fanno altro che chiedere come poter proteggere il proprio patrimonio oppure com’è possibile trasferirlo indipendentemente dal fatto che sia immobiliare o aziendale.

    Questi soggetti partono da una situazione patrimoniale già consolidata, quindi sono già proprietari di immobili, di aziende e nella maggior parte dei casi si recano dal professionista per tutelare il patrimonio sono quando si accorgono di avere un problema. Quando è già troppo tardi e quindi chiaro che il consiglio migliore che si possa dare è prevenzione.

    In Italia, come sappiamo, esiste il principio della responsabilità patrimoniale. Ognuno di noi risponde nei confronti delle posizioni debitorie con tutto il proprio patrimonio, presente e futuro. Capiamo bene che è molto importante tutelare il patrimonio “costruito” durante la propria attività imprenditoriale.

    Noi nel nostro ordinamento non abbiamo degli strumenti reali di tutela del patrimonio, ma esistono degli strumenti protettivi che possono essere usati per proteggere il patrimonio; uno fra questi è il Fondo Patrimoniale.

    Sai cos’è il Fondo Patrimoniale?

    Il fondo patrimoniale che noi tutti conosciamo, nasce nel 1975.

    Il fondo patrimoniale è un insieme di beni o titoli di credito che vengono raggruppati a tutela degli obiettivi della famiglia.

    Tale strumento nasce con l’esigenza di soddisfare i bisogni della famiglia e, come tale, può nascere solo qualora i soggetti che lo costituiscono siano sposati. Come sappiamo, i matrimoni non sono sempre così stabili e, pertanto, in caso crisi accertata è assolutamente un negozio da non utilizzare, perché si scioglie con il matrimonio.

    Non può essere oggetto del fondo patrimoniale la quota di partecipazione in una Srl e non può essere oggetto nemmeno il denaro. Inoltre, è molto difficile sciogliere ed è sempre un atto revocabile e i beni sono sempre espropriabili.

    Ad oggi è molto gettonato, però si dovrebbe utilizzare sempre meno perché vecchio e con molte problematiche.

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    Ecco gli altri strumenti a tutela del patrimonio

    Ma soprattutto perché ci sono altri strumenti, più moderni e che danno maggiori garanzie se vuoi veramente tutelare il patrimonio che hai costruito nella tua vita imprenditoriale.

    Andiamo a vedere, pertanto, con quali altri strumenti è possibile tutelare il proprio patrimonio.

    Partiamo, ad esempio, dall’Intestazione di beni a nome altrui. Questo strumento può avere ad oggetto qualsiasi bene che possa essere mobile o immobile.

    Il Vincolo di destinazione, invece, deve essere istituito per realizzare interessi meritevoli di tutela ed ha per oggetto beni immobili, azioni, quote; viene escluso quindi il denaro.

    Le Polizze assicurative che prevedono soltanto la tutela del denaro. Sono abbastanza utili nel momento in cui il tuo scopo è prettamente previdenziale. Esistono tantissimi prodotti nel mercato, però scegliere quella giusta non è mai facile. Non sono oggetto di successione, quindi non hanno problemi di azione di riduzione o problematiche di questo genere.

    Il Contratto fiduciario che può avere ad oggetto sempre bene mobili e immobili. Viene costituito tra titolare del patrimonio (fiduciante) e la società fiduciaria la quale si occuperà dell’amministrazione dei beni per conto del fiduciante.

    Il Trust che è molto in voga, può avere ad oggetto qualsiasi bene e (immobili, azioni, quote, denaro). Nonostante tutto, in Italia non abbiamo ancora un vero e proprio Trust, quindi necessariamente bisogna ricorrere nella legislazione straniera.

    La cosa fondamentale è che bisogna credere nel Trust, perché si tratta di trasferire ad un altro soggetto, che fa da trustee, la proprietà dei propri beni, affinché quest’ultimo destini tali beni per perseguire gli obiettivi del soggetto che ha trasferito la proprietà. Non deve essere istituito per finalità protettiva; molte legislazioni straniere, infatti, prevedono che sia nullo qualora venga stipulato per finalità protettiva del patrimonio.

    Infine abbiamo l’Ipoteca che ha chiaramente sempre ad oggetto beni immobili e mobili registrati.

    Alla luce di tutto ciò, va comunque puntualizzato che, per l’utilizzo degli strumenti appena detti, è necessario avere un’approfondita conoscenza della materia e non solo. Infatti, prima di stabilire quale sia lo strumento che possa meglio soddisfare le tue esigenze, è bene fare una verifica della tua situazione attuale e capire quali sono i tuoi obiettivi.

    Solo così è possibile stabilire quale sia lo strumento più adatto a te. Pertanto, potrai ricevere una CONSULENZA GRATUITA dove un pool di commercialista studierà la tua situazione e sarà in grado di fornirti la migliore condizione per soddisfare i tuoi obiettivi.

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